IL VIAGGIO DELLA VITA "PANAMERICA"

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Si tratta del viaggio che ogni motociclista sogna di fare almeno una volta nella vita, una serie di strade, autostrade che collegano il continente americano da Nord a Sud partendo dall’Alaska per arrivare in Argentina.

E’ nata in seguito alla Convention on the Pan-American Highway del 1937, che è stata firmata da Bolivia, Argentina, Cile, Costa Rica, Colombia, El Salvador, Honduras, Guatemala, Messico, Nicaragu, Panama, Perù, Canada e chiaramente gli Stati Uniti d’America.

Si tratta del viaggio più estremo per un Biker e ogni anno sempre più avventuriei decidono di intraprenderlo.

Il viaggio solitamente inizia partendo dall’Alaska scendendo lungo la costa dell’Oceano Pacifico fino alla mitica località di Ushuaia, il punto più meridionale del Sud America.

Per completare questo viaggio è necessario percorrere 30.000 Kilometri attraversando ben 17 nazioni, i paesaggi lasceranno ricordi indelebili nel cuore di ogni Biker.

Si è un viaggio molto difficile e non tutti sono in grado si farlo, oltre a mettere in gioco la propria resistenza fisica c’è anche una preparazione mentale che dovrà essere fatta, non è facile resistere ai climi freddi e torridi e alle situazioni difficili che questo percorso ci presenta.

LE HARLEY-DAVIDSON DELLA POLIZIA AMERICANA

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Ho avuto l’onore di approfondire la conoscenza di un mito: Le Harley della Polizia Americana.

Questa settimana sono stato ospite per qualche ora all’interno di uno dei centri servizio e assistenza delle Harley-Davidson della polizia del New Jersey.

Il centro che ho visitato è situato al concessionario Hannum’s of Rahway a pochi Km da New York City.

Harley Davidson è la fornitrice principale, ma non esclusiva, di moto per Vigili del fuoco, Polizia ed Esercito Americano.

Oltre a fornire i mezzi, offre anche un sevizio che si basa sulla preparazione degli agenti per poter gestire le moto nel migliore dei modi e un servizio speciale di assistenza.

La prima fornitura che Harley Davidson ha consegnato a questi enti è datata 1908, l’acquirente fu il corpo di Polizia di Detroit e ancora oggi il rapporto è più di allora solido.

L’abilitazione al servizio è un privilegio:

Non tutti i concessionari Harley-Davidson sono autorizzati alla vendita e assistenza delle “Police”, solo 3 dealers per ogni stato sono abilitati ad eseguire questo servizio.

I meccanici infatti devono disporre di capacità diverse dalle standard per operare sui mezzi “Police”, soprattutto nella parte elettronica, e l’investimento che il dealer deve sostenere per adeguare l’officina e il magazzino è molto elevato.

Quali sono i modelli “Police” 2020?

Le moto denominate "Police" a listino nel 2020 sono tre: Electra Glide, XL 883L e la famosa Road King, l’Electra e la Road King vengono fornite in 6 colorazioni diverse e la 883 in soli 2 colori

Acquisto dei mezzi e allestimento:

Il corpo che sceglie di acquistare una di queste moto dovrà appoggiarsi al concessionario locale autorizzato che procederà con l’ordine alla casa madre in base alla colorazioni richieste dal cliente, in un secondo momento sarà compito del dealer completare la livrea con le grafiche appartenenti, nome del corpo, logo e numero di veicolo.

La speciale strumentazione come sirena, luci, lap-top e altri componenti non in uso nelle moto civili, vengono installate dalla casa madre. Nel caso il corpo decida di apportare modifiche alle colorazioni delle luci o altre configurazioni, sarà compito del concessionario a completare le richieste in base alle esigenze specificate.

La differenza sta nell’abilità:

Facciamo un pò di chiarezza. Ho potuto constatare che il motore delle Harley Davison “Police” è lo stesso di quelle prodotte per uso civile, nessuna modifica al propulsore ne’ alla ciclistica, l’unica differenza è la capacità del guidatore. Harley-Davidson impartisce ad ogni agente un training di 120 ore ed offre poi aggiornamenti trimestrali obbligatori.

I corsi si sviluppano da un primo step, che serve a familiarizzare con il mezzo, per arrivare poi alle azioni di manovra più estreme.

Ma a cosa serve un Harley Davidson in un’ azione di Polizia dove sarebbe opportuno l’impiego di un mezzo più manovrabile e non impegnativo come una Road King di 370kg?

Ecco la risposta: Quasi tutte le Harley-Davidson “Police” acquistate dai vari corpi servono esclusivamente per impieghi legati a cerimonie, manifestazioni e l’Highway Patrol cioè il controllo delle autostrade, quindi nessuna azione estrema a bordo di queste moto.

La motivazione che spinge gli enti ad acquistare questi veicoli, oltre ad essere funzionale, è quindi soprattutto legata al rapporto e alla tradizione che da più di 100 anni unisce la casa di Milwaukee al Low Enforcement Americano.

LA LEGGENDA DELLA "GUARDIAN BELL" , COS’E’ E COME FUNZIONA.

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Hai mai notato una campanella appesa ad alcune moto?

Potresti averne trovata una sulla moto che hai acquistato, magari ti è stata data da un amico e non sapevi cosa fosse e a cosa servisse, oppure hai notato queste campanelle in vendita durante i raduni o nei concessionari.

Con questo articolo forse riuscirò’ a rispondere alle tue domande!

Queste campanelle, conosciute nel mondo biker come “Gremlin Bells, Guardian Bells o Spirit Bells” sono una sorta di portafortuna per i motociclisti.

Si dice che la campana protegga i motociclisti durante i loro viaggi, in modo simile ad un ciondolo porta fortuna o all’immagine di San Cristoforo, il santo patrono dei viaggiatori.

La leggenda narra che ci siano spiriti maligni che si nascondono sulle strade, sempre alla ricerca di bikers ai quali aggrapparsi e ai quali causare dei malefici, problemi insoliti che si verificano a livello del motore ma più spesso nei sistemi elettrici. Questi inconvenienti vengono infatti chiamati "gremlins", dagli spiriti che li causano.

La Gremlin Bell è un modo per allontanare questi spiriti ed evitare incidenti di viaggio.

La leggenda vuole che la campanella funzioni catturando gli spiriti nella sua cavità sonora. E’ qui all’interno che il suono continuo li farebbe infuriare fino a quando, esausti, non rilasciano la presa e si liberano, tornando sulla strada. Qui la loro missione ricomincia ed aspettano un altro biker, magari senza la campanella che impedisce loro di svolgere la loro missione.

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LE REGOLE DELLA “GREMLIN BELL”

Ci sono alcune "regole", tuttavia, affinché’ la Gremlin Bell si riveli efficace :

1) Non deve essere acquistata dal biker che la utilizza, per funzionare, deve essere donata ad un motociclista da una persona cara. Secondo la leggenda, una campana viene "attivata" dal gesto di “dono” come augurio di protezione.

2) Deve essere attaccata alla parte più bassa del telaio. Poiché i gremlins si nascondono sulle strade e "afferrano" le moto mentre passiamo, la campana dovrebbe essere la prima cosa che trovano, in modo da essere immediatamente catturati al suo interno. Deve essere fissata in modo sicuro: a volte viene utilizzato un filo di ferro, ma ciò può creare ruggine e graffi, quindi una fascetta di plastica è generalmente il metodo preferito.

3) Quando una moto con una campana viene venduta, la campanella deve essere rimossa. Il Gremlin Bell è un gesto di gentilezza verso un biker da parte di qualcuno che ci tiene, quindi dovrebbe essere conservata e può essere trasferita su un'altra moto. Se invece si desidera che sia il nuovo biker a possederla, deve comunque essere rimossa e consegnata a parte. Una campana che non è data per volontà intenzionale perde il suo potere contro gli spiriti cattivi.

4) Se qualcuno ruba una campana, i gremlin al suo interno lo accompagneranno sempre nei suoi viaggi, causandogli problemi. La chiave del potere della campana è l’intenzione di protezione e bontà’ che vi sta dietro a chi la regala. Se viene rubata, perde il suo effetto e il karma si occuperà del resto!

In conclusione, spero di aver fatto chiarezza ed aver risposto in maniera esaustiva ai Bikers che ancora non conoscevano la storia della “campanella”.

Che si tratti di Leggenda o verità’, auguro anche a voi di ricevere in regalo una “Guardian Bell” per la vostra moto!

Buona Strada, Max Biker HD (Seguimi su Instagram)

LE ORIGINI DEL "GETBACK WHIP" E A COSA SERVE

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Il Getback Whip, chiamata anche frusta del motociclista, è un lungo cordoncino di cuoio intrecciato che pende dalla leva del freno o dalla frizione della moto, in genere con una frangia all'estremità (o una palla di piombo o un altro oggetto "pesante").

C'è una storia dietro a questo accessorio usato dai motociclisti "Old school".

Solitamente ogni biker ne possedeva una con i colori del club di appartenenza.

Queste fruste sono state originariamente prodotte dai bikers negli anni 70 con strisce di cuoio colorate intrecciate tra loro. Non servivano solamente a dimostrare il club di appartenenza ma ben si, in caso di bisogno, potevano essere facilmente sganciate e usate per difesa personale, diventavano così delle vere e proprie armi travestite da accessori.

Le guerriglie tra bande di motociclisti iniziarono ad aumentare all’inizio degli anni ‘80 e a questo punto quindi è stato introdotto un peso all’estremità della frusta.

sono stati usati tradizionalmente sassi, bulloni palle da biliardo o qualsiasi cosa potesse recare danno, in caso di necessità, e allo stesso tempo senza attirare troppo l’attenzione delle autorità.

Ad oggi, le fruste non vengono più utilizzate per le ragioni per le quali erano state create, per fortuna!! l’utilizzo è prettamente estetico e di appartenenza, è un modo di esporre i colori del proprio club sulla strada in stile retrò.

Negli Stati Uniti il mercato e il giro di affari per i produttori di questo accessorio è molto elevato, se ne posso trovare di tutti i tipi e di tutte le lunghezze e ,chiaramente, senza nessun oggetto contundente legato all’estremità.

Le fruste moderne vengono prodotte prevalentemente in “Para-Cord” e dispongono di una comoda pinza che facilita l’ancoraggio alle leve.

E’ davvero molto comune trovare questo accessorio in vendita sia online che nei raduni motociclistici Americani, è possibile anche produrlo in casa acquistando i componenti separatamente e creare un Getback totalmente personalizzato.

Attualmente in molti stati Americani il Getback è proibito se presenta all’estremità anche solo un piccolo accessorio con un peso superiore ai 10 grammi, molti motociclisti che oggi usano la frusta anche solo per un fattore estetico, sono spesso sottoposti a controlli da parte delle autorità per verificarne l’utilizzo e la manifattura.

Ricordate che continuano ad aumentare gli stati che classificano questo accessorio come “arma bianca” quindi a mio parere, il miglior modo per possederne uno senza rischiare di finire nei guai, è quello di acquistarlo da un produttore che certifichi l’autenticità e la garanzia che non si tratti di un arma e portare questa documentazione sempre con sé.